Difficoltà: AD [scala difficoltà]
Esposizione prevalente: Sud-Est
Quota partenza (m): 3260
Quota vetta (m): 4046 Punta Giordani, 4215 Punta Vincent
Dislivello complessivo (m): 800 metri circa fino alla Giordani; 970 metri circa fino alla Vincent
Tempo di percorrenza: 3:30 - 4 ore fino alla Giordani; 4:30 – 5 fino alla Vincent
La Cresta del Soldato è una delle vie alpinistiche più ripetute del Massiccio del Monte Rosa in quanto è facilmente percorribile in giornata.
La sua bellissima cresta rocciosa, presenta tratti di divertente arrampicata che ci porta in vetta alla Punta Giordani (4046 m).
Questo percorso ci permette di prendere dimestichezza con il terreno misto roccia e ghiaccio.
Dalla punta Giordani è possibile prosseguire fino alla Piramide Vincent allungando il percorso e rendendolo ancora più interessante.
Accesso
Dalla stazione Indren 1, dove arriviamo con la funivia (3260m slm) attraversiamo a destra 2, in direzione EST, tra pietraie e i tratti di ghiacciaio (parte inferiore del ghiacciaio Indren) verso la vecchia stazione 3 posta sulla cresta tra Valle del Lys e Valsesia .
Da qui, attraversamo il ghiacciaio del Bors in direzione della evidente sella nevosa lungo la cresta, dove questa comincia a diventare più ripida 4, prestando attenzione ai crepacci che anno dopo anno diventano sempre più pericolosi.
Itinerario
Seguire la cresta senza un percorso obbligato ricercando i punti più facili e stabili. Possiamo rimanere più sul filo di cresta con raccia più solida ma con qualche passaggio più impegnativo, o in alternativa possiamo stare più a sinistra con passaggi più facili ma con roccia più rotta.
A due terzi della salita, troviamo una placca che presenta le difficoltà maggiori con un passaggio di IV (chiodi sul posto), che possiamo comunque evitare attraversando a sinistra per poi risalire un corto canalino.
Proseguiamo senza difficolta per la cresta fino in cima alla punta Giordani 5.
Volendo possiamo proseguire il nostro percorso salendo alla punta Vincent. Dalla vetta della Giordani seguiamo la facile cresta nevosa fino alla base del primo grande risalto che aggiriamo a destra 6 per una cengia di detriti e risaliamo un evidente diedro fino a raggiungere nuovamente la cresta.
Seguiamo, quindi, il filo di cresta, che presenta ancora alcuni tratti di divertente arrampicata su roccia a blocchi (qualche chiodo presente nei passaggi più impegnativi). Un ultimo tratto sulla calotta nevosa porta facilmente alla vetta 7.
Le discese avvengono lungo le rispettive vie normali: lungo il ghiacciaio di Indren per la P.ta Giordani e lungo il ghiacciaio del Lys per la Piramide Vincent.
Materiale
Normale dotazione alpinistica (imbrago, corda, ramponi, piccozza, bastoncini e un minimo di materiale per un recupero da crepaccio), casco e un paio di friends.