La prima fonte ispiratrice del portale ilPiedeverde è stata la curiosità. Una curiosità nata esplorando, attraversando e visitando i luoghi del territorio in cui viviamo.
E da questi attraversamenti ne è scaturito il desiderio di una valorizzazione della territorialità locale, stratificazione di patrimoni artistici, culturali e naturalistici.
IlPiedeverde, muovendosi su mappe meno conosciute ma non per questo meno interessanti ed appassionanti, ricerca costantemente un serrato ritmo tra presente, passato, futuro ed una conciliazione tra natura e cultura. Offre e propone itinerari fruibili con App interattive che guidino all’interno di un percorso, facendoci rivivere e scoprire i territori che ci circondano.
Il portale, suddiviso per location, mette insieme la componente informativa e quella descrittiva fornendo utili spunti per suscitare e soddisfare interessi diversi, conoscendo l’archeologia, la storia, l’arte, le bellezze naturalistiche e le strutture ricettive dei luoghi proposti.
IlPiedeverde invita a reimparare a muoversi in piccoli spazi ricavandone grandi arricchimenti personali.
Il progetto parte dal Parco del Ticino e il Parco Sud Milano, passando poi dalla Valsesia e la Val D'Ossola ma l’esperienza diventa esportabile, in grado di adattarsi e plasmarsi su altri itinerari, su nuovi luoghi e territori.
Per questo il Piedeverde è una sorta di movimento nel movimento. Una ritrovata camminata lenta, che sente e si adatta alle terre che percorre; un lento, virtuale spostamento verso nuove terreni d’avventura, nuovi micro - territori da conoscere ed esplorare.