Rifugio Ospizio Sottile

    

Ospizio Sottile è un rifugio alpino situato a 2.480 metri, proprio sulla sella del Colle Valdobbia, situato a cavallo tra la Val Vogna, valle laterale della più conosciuta Valsesia e la valle di Gressoney. 

L'edificio che ospita la struttura, è una bella struttura in pietra e legno, risalente al 1823, quando il canonico Nicolao Sottile decise di realizzare l'Ospizio, in sostituzione della piccola stalla e della cappelletta edificate a metà del settecento come ricovero di emergenza per i viandanti.

Fin da tempi antichi, questo valico era transitato sia dai migranti che dai commercianti che percorrevano la Grande Strada d’Aosta (l’antica Via Regia), importante arteria che metteva in comunicazione le terre del Ducato di Milano con la Valle d’Aosta, la Francia e la Svizzera.

Il colle Valdobbia ed l'Ospizio Sottile immersi nella neve

In inverno il transito dal colle era molto difficoltoso e rischioso, a causa delle avverse condizioni metereologiche e le frequenti valanghe che provocavano moltissime vittime. Per questa ragione il canonico Sottile, anch'esso figlio di emigranti, a seguito di una disgrazia avvenuta nel 1820, decise di edificare un rifugio più sicuro dando vita al primo Ospizio, il più alto delle Alpi. 

Nel 1831 l'Ospizio Sottile fu ceduto al comune e di Riva Valdobbia e nel 1871 acquistò maggiore importanza con l’istituzione dell’Osservatorio meteo­rologico del Colle di Valdobbia, il primo in Piemonte.

rifugio ospizio sottile alba

Il rifugio

Nel 2000 l'edificio è stato completamente ristrutturato diventando un punto di appoggio importante per gli amanti del trekking e della montagna che percorrono i sentieri tra la Val Vogna e la Valle del Lys.

A pian terreno troviamo un ampio salone riscaldato utilizzato come area ristoro e area relax. Ai piani superiore vi sono 4 camere da 2 e 4 persone ed camerata più ampia con 12 posti letto. I letti sono tutti a castello, forniti di caldi piumoni. I due bagni attrazzati con 2 docce con acqua calda. La cucina offre piatti tipici caserecci curati nei minimi dettagli dal rifugista Simone Polenghi, con materie prime a km0 o di provenienza di aziende agricole di montagna conosciute nelle sue precedenti esperienze.

Il Rifugio è aperto da inizio giugno fino a fine agosto.

La bella struttura in pietra e legno del Rifugio Ospizio Sottile

Escursioni

Situato in ambiente alpino selvaggio e incontaminato, ricco di fauna e paesaggi mozzafiato, il rifugio Ospizio Sottile è un ottima base per esplorare le bellezze della Val Vogna. Numerose infatti sono le escursioni più o meno impegnative si possono effettuare nei dintorni.

Tra queste segnaliamo l'ascensione alla Cresta Rossa, 2986m, al Corno Valdobbia, 2755m  e alla Punta Carestia (o Corno Rosso), 2979m, di carattere più alpinistico, oltre a escursioni più semplici come quella al Lago della Balma e all'alpe Larecchio (sentiero201c) e l sentiero del Viandante è un interessante giro ad anello tra la Valle di Gressoney e la Val Vogna, che ripercorrere lo storico sentiero dei viandanti.

Inoltre sul tracciato della Via Alpina e del Sentiero Italia.

Escursione al Lago della Balma - Rifugio Ospizio Sottile

Come arrivare

L'accesso al rifugio si può effettuare sia dal comune di Riva Valdobbia (VC) in piemonte che dal comune di Gressoney S. Jean in Val d'Aosta.

Nel primo caso di parte da Sant'Antonino piccola frazione di Riva Valdobbia. Percorrendo la strada sterrata che porta a Peccia, grazioso insediamento Walser , in prossimità dell'antico ponte napoleonico si devia a destra per l'Alpe Larecchio, risalendo un'antica mulattiera. Si lascia il sentiero per l'alpe a sinistra e si prosegue a destra risalendo il vallone fino al rifugio.

Da Gressoney Saint Jean, superando il piazzale degli impianti sciistici del Weissmatten e le prime case in località Valdobbia si imbocca il sentiero n. 11 per il Colle di Valdobbia.

Rifugio Ospizio Sottile estate