Il Sass da Preja Buia, o Sass de Preja Buia, si trova a Sesto Calende, in prossimità dell’Oratorio di San Vincenzo, lungo l'itinerario delle Meraviglie Nascoste.
E' un grande masso erratico risalente all'Era Quaternaria e precisamente all'ultima glaciazione del Neozoico.
Costituito da serpentino, una roccia verdastra luminosa, conserva ancora numerosi graffiti eseguiti in età preistorica, che lasciano supporre venisse utilizzato come altare sacrificale; intorno vi sono altri massi erratici, sui quali sono presenti altri petroglifi.
Il Masso è anche un potente punto magnetico; basta avvicinarsi ad esso con una bussola e questa come conseguenza impazzirà.
Scavi effettuati recentemente hanno rilevato la presenza di un insediamento di epoca golasecchiana in prossimità del masso.
La presenza di questo masso è una delle tante prove del fatto che le colline che sovrastano Sesto Calende, siano di origine morenica, riconducibili cioè ai fenomeni legati alle glaciazioni.
Nel 1984 è stato istituito a monumento naturale al fine di tutelarlo nelle sue caratteristiche naturali, quale testimonianza della storia geologica del territorio regionale.