Galliate è una ridente località in provincia di Novara, sulla sponda destra del Ticino e a sud del canale Cavour.
Nella piazza principale, cuore della cittadina, si erge orgoglioso e senza tempo il castello. Se ne iniziò la costruzione nel 1476, per ordine di Galeazzo Maria Sforza, affidandone l'incarico a due architetti militari, Ferrari e Mainerio, che progettarono un edificio che segnasse il passaggio dalla tipica residenza feudale fortificata, che aveva anche funzioni abitative oltre che belliche, a una vera e propria rocca con funzioni eminentemente militari.
La morte prematura del duca, interruppe i lavori, che saranno ripresi dal solo architetto Ferrari e completati nel 1496 su commissione del nuovo duca di Milano, Ludovico il Moro, che ne cambiò le finalità e la concezione. L'abbellimento delle sale e le ampie finestre trasformarono l'edificio da fortezza di concezione militare e difensiva, in una confortevole residenza di caccia e svaghi per la corte milanese di un signore rinascimentale quale Ludovico il Moro era.
La costruzione a pianta quadrangolare,con mura perimetrali merlate, di oltre 3 metri di spessore, ha una torre non molto alta per ogni angolo e altre due torri al centro dei lati più lunghi a sud e a nord. Le torri centrali incorporano le porte principali d'ingresso con le loro postierle munite di ponti levatoi e di rivellini. L'edificio è massiccio ed imponente. Un fossato perimetrale ora prosciugato contorna il castello.
Tra le varie sale si distinguono per la loro bellezza: La Sala Rosa , la Sala degli Stucchi e quella degli Stemmi che sono impreziosite da dipinti e affreschi alle pareti e sulle volte.
Vari sono i passaggi di proprietà che si susseguirono nel corso del tempo ,prima gli Sforza di Caravaggio, poi i Trivulzio e nei secoli con i molti cambi di proprietà, il lento degrado.
Nel 1970 il Comune inizia l'acquisizione di alcune parti del castello estendendola successivamente anche ad altre ( esistono però a tutt'oggi parti di proprietà privata) e intraprende quei lavori di restauro che l'incuria ha reso indispensabili. Il castello rinasce in tutta la sua bellezza.
L'imponenza della costruzione, lo stato di conservazione e l 'uniformità del castello di Galliate ne fanno una delle più importanti testimonianze di queste residenze.
Attualmente nell'edificio oltre alla sala consigliare è collocata una fornitissima biblioteca comunale, dove sono presenti una sezione per ragazzi ed una per adulti e la possibilità' di consultare riviste.
Nella torre nord-est si trova un museo di arte contemporanea con 140 opere donate dallo scultore galliatese Angelo Bozzola, mentre nell'ala sud trova posto una mostra permanente che illustra le vittorie e la vita del campione di automobilismo e motociclismo, nato a Galliate, Achille Varzi. Molte altre attività ed iniziative culturali ed artistiche vi sono anche ospitate temporaneamente.
Il cortile interno è sede manifestazioni tutto l'anno: mercatini di Natale, fiere, ed eventi di ogni genere.
Consigliamo di visitare la città e il castello nel periodo 17-24 settembre, in occasione della rievocazione storica della “Donazione delle reliquie dei SS martiri di Galliate Giusto e Aurelio”.