Domenica 11 giugno dalle 10 alle 22, primo festival No Tangenziale - Sradichiamo cemento coltiviamo il paesaggio organizzato dai Comitati No Tangenziale del Parco del Ticino e Parco Agricolo Sud Milano in collaborazione con il Comune di Cassinetta di Lugagnano.
Programma
Alle Passeggiata dell'Amore dalle ore 10 fino a sera
Mercato contadino
Con gli agricoltori e i produttori NO Tangenziale del territorio e i produttori de LA TERRA TREMA
Vendita e degustazione dei prodotti della T/terra
Birra Artigianale e Cibo di Strada
Palazzo del Comune dalle 10 fino a sera
Mostra fotografica
L'Estetica del cemento. Come i nuovi mostri cambiano il paesaggio e le nostre vite Mostra e premiazione
A cura dei Comitati No Tangenziale del Parco del Ticino e Parco Agricolo Sud Milano in collaborazione con il circolo LEGAMBIENTE TERRE DI PARCHI
Sono decenni che il sud-ovest di Milano è minacciato da un progetto di collegamento stradale che, a parere dei Comitati, di molte associazioni locali e nazionali, di diversi Comuni e di circa 14.000 cittadini che hanno firmato una petizione contro l’infrastruttura, modificherebbe per sempre un territorio caratterizzato da un’elevata biodiversità (è racchiuso tra due parchi, il Parco Naturale del Ticino e il Parco Agricolo Sud) e da un contesto sociale, artistico e paesaggistico che ha pochi uguali in Lombardia.
Queste specificità sono oggi la risorsa principale per un nuovo modello di sviluppo che fa della sostenibilità uno dei princìpi indispensabili. Un vero e proprio distretto agrituristico che ha permesso a numerose aziende di costruire un’alternativa credibile per lo sviluppo economico del territorio, ai Comuni di rendersi attrattivi, ai cittadini di migliorare la qualità delle loro vite, pur vivendo a pochi passi da Milano. Tutto questo, se il progetto di strada arriverà a realizzazione, produrrà un colpo gravissimo.
Purtroppo l’intera penisola italiana è piena di esempi negativi di devastazione ambientale, d’infrastrutture stradali inutili, di enormi centri commerciali, di capannoni ed edifici industriali abbandonati, mentre si continua a costruire su terreni agricoli.
Questo concorso fotografico e video intende mantenere alta l’attenzione sul pericolo e sensibilizzare i cittadini e gli amministratori sul danno irreversibile che scelte scellerate producono sul paesaggio e alle vite delle persone che lo vivono.
Spazio Polivalente ore 11.00
Presentazione editoriale
Paesaggi in movimento. Per un'estetica della trasformazione - di Massimo Venturi Ferriolo Derive Approdi Editore, 2017 - Sarà presente l'autore
Una domanda ritorna con regolarità: cos’è il paesaggio? Il nome e la cosa appartengono a una realtà in movimento: i luoghi perdono man mano la loro leggibilità e noi non governiamo più i nostri paesaggi, omologati dal mercato e dalla globalizzazione. La speculazione edilizia li degrada. Il loro assetto subisce trasformazioni improprie con l’uso e l’abuso di materiali nocivi. Il paesaggio sarebbe dunque perduto? Con questo quesito cerchiamo di salvare le specificità locali, spesso non più riconoscibili tanto da reclamare un’identità in via di estinzione. Eppure, un mondo visibile, costituito dalla totalità culturale, etica ed estetica, delle azioni umane continua ad aprirsi allo sguardo. Gli uomini l’hanno creato e lo abitano trasformandolo incessantemente, per esistere: un continuo abitare e costruire. Luogo comune di un insieme di luoghi, ogni paesaggio è un ethos dove ogni abitante ha un suo ruolo e una misura: un paesaggio è dove spazia la totalità della vita con le sue forme visibili e invisibili, materiali e immateriali. In perenne movimento. Questo libro apre lo sguardo in direzione del mutamento, insegnando a leggerlo e a trarne piacere. Per un’estetica del divenire.
Nei pressi del mercato ore 12.30
Pranzo popolare
Pranzo con i prodotti e i trasformati degli agricoltori presenti il tutto annaffiato dalla birra dei birrifici artigianali presenti
Spazio polivalente dalle ore 15
Proiezioni video documentari
Terra nera di Danilo Licciardello e Simone Ciani Italia | 2013 | 60’
Un pericolo enorme incombe sulla foresta pluviale della Repubblica del Congo. La multinazionale Italiana Eni ha avviato un programma per l’estrazione di sabbie bituminose dalla cui lavorazione ricaverà petrolio. In Alberta – Canada la Shell e altre corporation estraggono le Tar Sands da mezzo secolo con conseguenze devastanti per la salute della popolazione. I danni all’ambiente sono talmente gravi ed evidenti da costringere lo stato canadese a uscire dagli accordi di Kyoto per continuare a vendere petrolio a Stati Uniti e Cina nel quadro del nuovo scenario dettato dall’uscita di Venezuela e Bolivia dal NAFTA. Che succede quando a parlare, non sono solo gli spot televisivi e le roboanti pagine web realizzate dai professionisti della comunicazione?
Che succede quando la parola torna a chi vive e lavora nei luoghi dove Eni e Shell estraggono idrocarburi? Un viaggio tra Canada e Congo tra i custodi delle ultime grandi foreste; una riflessione sui danni causati dalla corsa irrazionale verso la distruzione del pianeta. Gli Indiani d’America e i nativi Congolesi, due popoli lontani migliaia di km ma uniti da una lotta per la sopravvivenza che in realtà è anche la nostra.
L'Oro vero - Resistenze contadine di Daniele De Stefano, Giuseppe Orlandini e Roberto De Filippis italia | 2014 | 30’
Sarà presente uno dei registi che fa parte anche del comitato NO TRIV Irpinia Documentario sul progetto di trivellazioni petrolifere in Irpinia. Un viaggio nelle terre dell'Irpinia contemporanea. Uno sguardo alle comunità locali che si oppongono ai progetti di sviluppo che minacciano la salubrità territorio, tra biodiversità agricole e produttori di eccellenze enogastronomiche riconosciute in tutto il mondo.
Corridoio 5 di Manuel Coser ITALIA | 2014 | 30’ - Sarà presente il regista
Girato in Val di Susa tra il 2011 ed il 2013, Corridoio 5 è un mosaico di volti e voci di una popolazione che ha visto il proprio territorio trasformarsi nel punto centrale e simbolico di un grande conflitto che attraversa il nostro tempo: lo scontro tra realtà locali ed interessi transnazionali. La voce narrante dell’antropologo Marc Augé punteggia il racconto che accompagna lo spettatore in un viaggio di conoscenza nella realtà della trasformazione voluta dalla globalizzazione, che non tiene conto delle istanze dei territori attraversati dall’opera che si sta costruendo, non per comprendere le ragioni contrapposte delle parti in conflitto, ma per capire quanto questo stesso conflitto sia il segno della nostra contemporaneità.
Parco De Andrè ore 16.30
Spettacolo per bambini
Anselmo, Gretolina e le due streghe - Spettacolo di Pupazzi da Tavolo e Narratrice A cura di Monica Gorza
L’antica, paurosa storia di Hansel e Grethel dei fratelli Grimm viene in questo spettacolo riproposta in chiave più romantica. I due fratellini alle prese con una grama esistenza di stenti, abbandonati nel bosco dal pigro Padre e dalla severa Matrigna fanno conoscenza con le Streghe che lo abitano: la Babayaga e Zabagliona. Separatamente imparano a districarsi nei vari passaggi della crescita, aiutati da animaletti e magici personaggi, fino a rincontrarsi e ad affrontare una nuova vita. Ad introdurre e a narrare questa storia è una “Stira-Storie”: la Stiratrice- lavandaia chiacchierona che gira per le scuole , le case , i teatrini e le piazzette, dove ancora può trovare qualcuno che ha voglia di ascoltare e osservare in silenzio.
Imbarcadero ore 17
Laboratorio di approfondimento e confronto a cura di Scandaglio Strumenti e pratiche per sondare la città
Scandaglio è un progetto aperto e di sperimentazioni che si occupa della città metropolitana di Milano e non solo.
Il territorio e le sue nocività, le economie circolari, la mobilità e il transito, l'eredità del grande evento Expo 2015, gli scali ferroviari e il PGT, non sono che alcuni dei temi scandagliati.
Parco De Andrè ore 18
Concerto
Cover Band Fabrizio De Andre
Passeggiata dell’Amore ore 19
Premiazione mostra fotografica L’Estetica Del Cemento
Parco de Andrè
Lezione aperta e massaggi
Tai chi e massaggi di riflessologia plantarea cura di Giovanni Laurito
Nei pressi del mercato contadino dalla mattina alla sera
Musica diffusa e improvvisata a cura di Fase Hobart, DJ Noko e NTK
Durante tutta la giornata saranno presenti banchetti informativi dei Comitati No Tangenziale dove sarà possibile raccogliere informazioni e confrontarsi sullo stato del progetto Vigevano-Magenta e firmare la Petizione Europea No Tangenziale e per la Petizione Europea People4Soil in collaborazione con il circolo Legambiente Terre di Parchi e altre associazioni del territorio.