Pavia ci attende con la classica corsa di San Lanfranco , zona nord ovest di Pavia
Il ritrovo è nel Chiostro grande della chiesa di San Lanfranco , complesso monastico datato ultimo quarto sec. XII - fine sec. XV.
Ritiro cartellini ed all’ombra della torre campanaria inizia la corsa.
Tre possibili scelte 6-10-16 Km, manca la lunga ma con il caldo di questo periodo forse è meglio cosi.
La prima parte del tracciato passa su uno sterrato (molto accidentato) che fiancheggia il raccordo autostradale .
Primo ristoro intorno al 4 km e poi si raggiunge la vecchia strada Sora .
Chi fa la 10 gira a sinistra ed inizia a rientrare mentre per la 16 Km si prende direzione Torre D’isola e ci aspetta lo spettacolo del Ticino e dei sui boschi.
La giornata è calda ma ogni tanto si alza un piacevole soffio di aria , non mitiga la super sudata che ci aspetta ma almeno ti fa respirare.
Il lungo fiume è davvero bello, la natura merita di essere guardata e cosi mi distraggo e prendo una micro radice sotto un piede.
L’equilibrio è precario, i riflessi sono un optional ... mi salva l’adrenalina che guida il mio corpo a reagire e a rimanere in piedi.
Si continua in mezzo al bosco fino alla salita che ci porta alla cascina santa Sofia.
Breve passaggio sulla Strada Sora dove il mio socio tenta di imitarmi e inciampa nel marciapiede ... anche a lui l’adrenalina lo aiuta e rimane in piedi.
Ultimi Km , sono stremato e mi stanno superando tutti, il Remigio decide di passarmi un pochino della sua esperienze e mi insegna il passo giusto per arrivare fino in fondo.
Ultima salita in zona “Casa sul Fiume” ed arrivo ancora al Chiostro.
Bella corsa, bel percorso buoni i ristori (anche quello finale) ma di nuovo lattina di caffè come riconoscimento.
di Pietro Goi della Associazione podistica di Abbiategrasso VTV