Il gruppo Buccella Runners organizza la sua prima corsa nella città dove sorse, nel 1866, il primo calzaturificio a modello industriale, Vigevano
Il volantino recita “5-10-13 Km e partenza in Piazza Ducale” - una delle più famose piazze d’Italia – come farsi scappare l’occasione di correre un pochino nella storia che abbiamo dietro casa e che in tanti vengono a visitare.
Di questa piazza sono stati scritti fiumi di trattati e descrizioni di vario tipo, se inizio non finisco più .... e vi annoierei a morte.
Vi faccio solo notare che è stata costruita in 2 anni (si proprio due) per il volere di Ludovico il Moro tra il 1492 ed il 1494 come anticamera del castello divenuto residenza ducale; fate il paragone con la Salerno - Reggio Calabria e traetene voi le conclusioni.
In mezzo alla piazza viene messo il gonfiabile di partenza/arrivo e tutto intorno inizia uno show degno di manifestazioni di ben altro livello.
Palco con speaker , DJ con musica che pompa adrenalina in corpo, un sacco di volontari, protezione civile, croce rossa, punto di ristoro per gli amici a 4 zampe (con crocchette ed acqua) ...l’inizio è buono direi.
Parte prima il gruppo di runners iscritti alla competitiva e poi tocca a noi allinearci all’ombra della bellissima Torre del Bramante.
Occhi puntati in direzione della originale facciata concava in stile barocco che caratterizza il Duomo (1532 costruito su una precedente chiesa del Trecento) e via si inizia .
Appena fuori dalla Piazza inizia un imbuto e le persone più lente che si sono messe il pole position intralciano un pochino il passo.
La folla si dirada, si comincia ad allungare e vengo tirato troppo dal gruppo.
Forse il caldo, forse l’adrenalina, forse il tapascione che sono ma vado quasi subito in affanno.
Verso il 6 km arriviamo alla Buccella (da dove nasce il nome del relativo running team); l'insediamento risalirebbe alla fondazione di una villa rurale da parte del crociato Pietro Biffignandi, detto "Buccella" (intorno all' anno 1133).
Primo ristoro un pò scarso.
Sono in difficoltà evidente ma cerco di resistere , ci si mette anche il vento contrario .
Verso l’8 km esplodo definitivamente, da qui alla fine sarà un calvario e mi fermerò ben 5 volte (li ha contate il fido Remigio che non mi ha mollato) - peccato perché il percorso era praticamente tutto su asfalto e si poteva anche fare una bella tirata
Secondo ristoro all’ultimo Km , anche questo scarso e troppo vicina all’arrivo in piazza Ducale.
Alcune segnalazioni :
- i ristori erano ben poco forniti,
- il primo al 6 km e il secondo all’ultimo Km,
- riconoscimento individuale inesistente (valeva forse di più la borsa)
- hanno premiano solo i primi tre gruppi tra i non competitivi
- il percorso però era bello e sicuramente piazza Ducale e l’organizzazione hanno dato un tocco che hanno resa diversa questa corsa dalle solite domenicali.
Amici del Red Buccella vi basta poco per rendere la vostra manifestazione veramente unica , provate a considerare anche i “non competitivi” e gli amatori in genere , renderete la vostra corsa più allettante anche per loro.
(Pietro G.)