Domenica 24 aprile, ci siamo svegliati di buon ora per partecipare alla Marcia di Besate, una podistica non competitiva che offre svariati percorsi all'interno del Parco del Ticino. Io in bici per fare qualche scatto ai podisti ed Enrico per il percorso dei 21 Km.
Quando arriviamo a Besate, intorno alle 8, c'è già un gran movimento di gente, chi si attarda a chiacchierare prima della partenza, chi si affolla al banchetto delle iscrizioni chi si avvia alla partenza.
E' incredibile come in questi eventi ci siano persone di ogni età e condizioni fisiche, podisti super allenati, arzilli settantenni, coppiette di mezza età in tuta da ginnastica con cane e gruppi misti di associazioni podistiche, tutti accomunati dalla stessa voglia di divertirsi e passare una giornata all'aria aperta.
La partenza è libera, dalle 8 alle 9, e subito dopo l'iscrizione Enrico si unisce al flusso di podisti che si avvia sul percorso. Decido di seguirlo per un primo tratto lungo una strada sterrata che si immette nei campi, ma dopo nemmeno un kilometro sono costretta a deviare per via di una brusca salita e della carreggiata che si stringe.
Seguo cosi il percorso della 5 Km che scende nella vallata verso il Ticino per poi reincrociare il percorso dei 21 Km.
La luce del mattino è dorata, l'aria frizzante e profumata ed il cielo di un bell'azzurro punteggiato da qualche nube.
Mi cerco un posto per fare qualche scatto ai corridori. Cerco di farlo con discrezione, per non infastidirli o metterli a disagio, ma poi realizzo che la maggior parte di loro appena mi vedono in lontananza con la macchina fotografica cambiano postura, aumentano la velocità, sfoderano grandi sorrisi e fanno gesti di vittoria ed esultanza.
Molti si complimentano per il percorso, pensando forse che sono dell'organizzazione e mi chiedono dove possono scaricare le foto.
Gli grido dietro "Ilpiedeverde.it", realizzando poi che nessuno ancora ci conosce e che si dimenticheranno il nome dopo qualche kilometro di fatica.
Il percorso è veramente bello, alterna tratti di bosco a distese di campi coltivati, nella prima parte passa per lo più su aree private che vengono aperte solo per l'occasione, poi attraversa un tratto del sentiero didattico realizzato dall'associazione Amici del Ticino in località Zerbo, costeggia il fiume e risale in direzione della Cascina Caremma per poi tornare a Besate.
Natura rigogliosa, paesaggi che incantano, probabilmente inaspettati per chi arriva da Milano e non si immaginava di trovare tanta bellezza vicino alla città. Immortalo svariate decine di corridori in diversi punti del tracciato e mi godo il sole tiepido e la voglia di leggerezza che aleggia nell'aria.
E' scientificamente dimostrato che il verde ha un'ampia gamma di influenze benefiche sul nostro organismo che s'aggiungono al piacere di contemplare un bel paesaggio.
Quando ritorno alla partenza Enrico è già arrivato e mi aspetta da una decina di minuti. Al nostro ritorno troviamo una email di un podista che ci chiede dove può scaricare le foto. Alla fine qualcuno si è ricordato del nome del sito!